venerdì 25 febbraio 2011

I TIRANNI COMPIONO INGIUSTIZIE E SOPRUSI? NON SANNO QUELLO CHE FANNO

A proposito di ego. Come ci insegnano gli avvenimenti della storia e perfino della politica attuale, ci sono personaggi che l'hanno di una tale smisurata enormità da credersi gli “unti dal signore” o comunque persone in grado di condizionare il destino di milioni di persone, sottoponendole alla propria volontà in nome della storia, al proprio presunto carisma e potere economico in nome di un effimero consenso popolare, e spendono assurdamente la propria vita nel seguire questa patologica voce interna che li spinge a rafforzare sempre più il proprio potere, ad allargare i propri spazi di influenza sugli altri, tenendoli sotto controllo con leggi, opinioni dominanti vessatorie, repressione, e facendo quasi sempre leva sulla paura per ottenere i propri scopi. Delirio di onnipotenza, voglia di dominio portato alle estreme conseguenze, per colmare un vuoto interiore che ne fa persone miserabili, anche se magari dispongono di ricchezze enormi: tutto serve loro per alimentare il proprio falso ego, tutto serve loro per far soffocare l'aspirazione a essere più consapevoli, di cui ciascuno di noi è portatore. E pensare che anche per loro basterebbe ritagliarsi ogni giorno pochi momenti di sguardo interiore, di colloquio con se stessi, di auto-osservazione, di meditazione. E l'inconsapevolezza a poco a poco sparirebbe, lasciando il posto a una vita più serena e realizzata. Invece, magari già a 75 anni, si credono ancora eterni e agiscono di conseguenza, forti del loro ego, della loro ricchezza e della debolezza di tante persone asservite. Questa è totale inconsapevolezza, come hanno detto tante volte tutti i maestri della spiritualità. Per dirla con Gesù riferendosi ai suoi martirizzatori: «Oh Signore, perdonali, perché non sanno quello che fanno». Ovvio, però: non si tratta di accettare passivamente le stragi che sono capaci di compiere o le privazioni cui sottopongono le proprie popolazioni. Deve esistere una giustizia umana, che del resto è ritagliata apposta proprio perché l'umanità è inconsapevole e per questo attua soprusi e ingiustizie. Se tutti gli uomini fossero consapevoli, dei testimoni, non ci sarebbe bisogno di leggi perché non ci sarebbero soprusi e ingiustizie.

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